vivere aspettando l’ora che arrivera’
per salire sul quadrupede che ti attende
la’ in quel box fatto di tre pareti ed una porta
che attende che tu la apra’
in quel box c’e’ qualcosa d’immenso che alcuni non percepiscono
ed io devo dire che fortuna ho avuto d’incontrare questo sport
fatto di grandi sacrifici ma tanto grandi
sacrificare il tempo che a giorni vola via
mentre altri sembran eternamente eterni
del fisico che risente di tutti gli sforzi e delle rinunce che hai fatto
ogni giorno non sembra mai lo stesso giorno
delle ore passate a curare e osservare chi sulle spalle ti deve portare
per quel esercizio fare e che sia sempre migliore
ci son giorni che non vorresti salire per la fatica che ti aspetta
con il pensiero che grandi soddisfazioni non ti dara’
ma quando quell’ora passa
ti rendi conto che non scenderesti e
che un altra ora faresti per altri giri fare
su quell’ammasso di pelo alto piu’ di te
che morderti tende se ben bene l’hai spronato
ma i sacrifici non finisco solo a quel fisico provato che ti ritrovi
sono i sacrifici esterni che battono su quel chiodo fisso
che sono i divertimenti che devi toglierti
delle tante cene a cui devi rinunciare per i conti far tornare
del paio di scarpe in piu’ che non compri
dei jeans che speri durino piu’ del loro tempo
anche qui pero’ ci son due occhi che guardano te quando arrivi
dei sussulti che senti quando passi dritto davanti casa sua
del suo nitrire per dire guarda io sono qui ed aspetto te
anche se so che fatica mi costera’ questo mio nitrire a te
cosi l’animo pace non trova
nell’intento di realizzare quel desiderio di acquistare quell’amico
perche’ ormai un amico e’ diventato per quanto ti conosce
i tuoi desideri sono tutti li in quelle quattro gambe stese e tese
a volte mi dicevano vedrai un giorno perderai la testa anche tu
per due gambe
ed io invece l’ho persa per quattro
e un senso non riesco a trovare
a cio’ che il destino ti riserva
vivere a cavallo e’ un senso che ora riesco a percepire
e’ un po’ come dire di aver un posto auto nel parcheggio del paradiso
e la piazzola a fianco sappi che e’ quella del signore
perche’ a volte li sopra ti senti come un dio
ma quando scendi sei un cristiano come tutti gli altri
ma loro sono il mezzo per farti sentire cosi
un eletto nel creato del nostro signore
perche’ lassu’ senti la leggerezza degli angeli che a terra non trovi
quando scendi ti sembra di aver viaggiato
dall’altra parte delle nuvole che da terra non vedi
ma come in aereo quando atterri
senti l’animo calarsi nella vita di tutti i giornii
fatto di compromessi e sacrfici
sentirsi cavaliere vuol dire
sentirsi veri umili e fieri
frans081208