mi perdo nelle ore a pensare dove andare a cosa fare
del resto di questa giornata dei desideri che crescenti
effervescenti diventano nella mente mia
mi perdo nei secondi del tempo che scorrono ogni giorno
dell’imbrigliarmi a questa casa che sempre piu’ diventa rifugio dal vivere
che sembra non comprendermi
ed incompreso arrotolo le tristezze
in foglie di cioccolato per addolcirle
mi perdo e mi ritrovo in questo tempo per giustificare quanto fatto
a voler diventare colui il quale il tempo non ha tolto nessun dolore
per creare come l’illussionista il mondo che vorrei
anche se il mondo che vorrei esiste solo nei pensieri miei
che corrono lontano da queste mura che non sono prigione ma loro custodi
mi perdo nel chiarore delle mie mura che presto o tardi diventan scure perche’ il tempo si e’ portato via un altro pezzo del mondo che vorrei
che mai viene ma che sempre tarda ad arrivare
frans210310